domenica 28 agosto 2011

Il Menhir di Varazze (Cian de Munega)

In occasione di una gita a Varazze con amici, ho deciso di andare a visitare il famoso menhir che si trova in questa cittadina ligure. Il menhir si trova sopra l'abitato, a pochi metri dall'autostrada. Sono rimasto colpito perchè è uno dei pochi monumenti di questo genere in queste zone che venga segnalato da cartelli appositi.
Io ero sulla spiaggi o meglio, sugli scogli di Piani d'Invrea che è uno dei più bei posti al mare della zona secondo me, per trovare la pietra ho dovuto risalire le stradine tra le ville e i bellissimi alberi, perdendomi in proprietà private più volte e percorrendo la pericolosa statale a piedi. In realtà se andate in macchina a Finale il menhir è molto facile da raggiungere: Usciti dall'autostrada girate a destra e percorrete per pochissimo la statale. Poi trovate l'indicazione marrone per il menhir e svoltate a destra percorrendo una strada che arriva su un piccolo cavalcavia. Purtroppo la zona in cui si trova il menhir non è bellissima: camion abbandonati e rottami. In questo punto il menhir non è assolutamente segnalato. Appena passato il cavalcavia sull'autostrada svoltate a destra e li, a pochi metri sulla destra vedete delle scale in cemento armato in totale stato di abbandono. Salendole vi trovate su in picco di su lquale si trova la pietra sacra.



English page for this stone on TMA (by Ligurian Tommy Leggy)
http://www.themodernantiquarian.com/site/11313/cian_da_munega.html

sabato 13 agosto 2011

REBALA - cimitero preistorico in Estonia.

Durante il mio recernte viaggio in Estonia ho potuto visitare il sito preistorico di Rebala, a pochi KM a est di Tallinn, la magnifica capitale. Il sito è composto da varie tombe circolari che sono quello che resta di tumuli funerari risalenti all'età del bronzo.

Il sito venne scoperto durante il periodo dell'occupazione sovietica. I russi stavano costruendo un'autostrada, che oggi passa a pochi metri dal sito, quando venne scoperto il sito. Questi non erano interessati a cambiare il percorso dell'autostrada o conservare il sito archeologico quindi dissero agli estoni che se volevano conservarlo dovevano spostarlo da un'altra parte. Le pietre vennero accuratamente catalogate e spostate di qualche decina di metri. Il materiale funerario trovato è ora conservato all'interno del museo che si trova nello stesso posto, ma che purtroppo era chiuso.

Se dovesse capitarvi di visitare questo bellissimo paese nordico, vi consiglio di fare un salto in questo sito. Tornando lungo l'autostrada verso Tallin, sulla destra, poco prima di entrare in città è possibile anche vedere una masso erratico usato come pietra della fertilità in tempi non troppo remoti. Gli estoni infatti vennero cristianizzati con le crociate nel nord Europa sono nel tardo medioevo. Questo paese è anche ricchissimo di incredibili foreste e magnifici alberi che coprono chilometri e chilometri quadrati.